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  • Miniera di ferro di Rialbano fra Cavo e Rio Marina.zoom in altra finestra
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Parco Minerario dell'Isola d'Elba - Museo dei Minerali dell'Elba e dell'Arte Mineraria

«L'isola d'Elba a buon diritto appellare si potrebbe il più dovizioso gabinetto mineralogico della Toscana. È questo il sito dove sembra che la natura abbia voluto riunire in un piccolo diametro sorprendenti fenomeni, e tali da richiamarvi costantemente i di lei cultori spinti e allettati... ancora dalla ricchezza delle miniere, e delle preziose variate cristallizzazioni dei molti minerali che in quelle rocce si aggruppano e in belle forme si accoppiano»: così si esprimeva Emanuele Repetti nel suo Dizionario Geografico Fisico Storico Della Toscana.

Dalla miniera di ferro di Rio nell'Elba, dove è presente il filone più consistente dell'intera isola, a quella di Rio Marina, dalla miniera di Rio Terranera a quella di Punta Calamita di Capoliveri, le cave dell'Elba sono ricche di ferro e di altri minerali, nonché di grandi quantità di magnetite, ma anche di marmo e di granito.

I Musei dedicati alla mineralogia e all'attività estrattiva sparsi sul territorio propongono molti esemplari di pietre dell'isola, conservano carteggi esclusivi, presentano materiale fotografico di cantieri dell'inizio del secolo. Negli anni Ottanta del Novecento, la cessazione delle attività estrattive ha dato inizio alla lenta riconversione delle zone minerarie alla fruizione turistica, mantenendo tuttavia inalterate molte peculiarità del territorio. Storia, cultura e tradizione si integrano perfettamente nella proposta che il Parco Minerario dell'isola d'Elba offre ai suoi visitatori.

Nel 2001 è stato fondato il Museo dei Minerali dell'Elba e dell'Arte Mineraria, elemento integrante del Parco. Collocato nel settecentesco Palazzo del Burò, ex sede della Direzione delle Miniere, il Museo presenta campioni di minerali elbani, inseriti in un ambiente che ricrea l'officina dei fabbri ferrai, con arnesi e materiali originali ritrovati nei cantieri estrattivi abbandonati, e una documentazione fotografica sulle vecchie miniere di Rio e Capoliveri. La Società Parco Minerario ha inoltre in gestione la Collezione Gennai Tonietti, in precedenza esposta nel Palazzo Comunale di Rio Marina. Si possono infine visitare le ricostruzioni a grandezza naturale di un riparo per minatori e di una galleria, realizzate con materiale recuperato nelle miniere abbandonate. Dal Museo partono in giorni e orari stabiliti visite guidate alla miniera a cielo aperto di Rio.

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Scheda a cura di Laura Manetti

Data aggiornamento 05/feb/2008