Nel 1504 Michelangelo termino di scolpire il David nel cortile dell'Opera del Duomo. Nello stesso anno la colossale statua, alta oltre 4 metri e del peso di circa 10 tonnellate, fu collocata dinanzi al Palazzo dei Signori.

La delicata operazione fu eseguita dal Cronaca, coadiuvato dallo stesso Michelangelo, da Antonio da Sangallo, Baccio d'Agnolo e Bernardo della Cecca. Diversamente da quanto proposto in un disegno di Francesco di Giorgio, dove una statua viene trasportata mediante un argano a cremagliera, per il David si utilizzo un castello di legname fatto avanzare su cilindri lignei. Per evitare gli effetti delle vibrazioni, il marmo vi fu appeso all'interno, utilizzando barre metalliche incernierate alle estremità.

Di alcuni di questi sistemi si può avere un'idea da disegni di soggetto analogo di Leonardo.