Le ombre rappresentano per Leonardo una componente fondamentale della pittura. Da esse dipende infatti l'effetto di rilievo. Egli compie una serie di esperimenti innovativi per stabilirne natura, dimensione, forma e intensità. Partendo dalle complesse geometrie delle ombre, la ricerca leonardiana si estende all'analisi dei colori e alla fenomenologia dei loro riflessi. A questo ambito di ricerca appartengono anche le sue raffinate riflessioni sullo sfumato.
Il raffinato “sfumato” degli incarnati è forse la caratteristica più apprezzata delle opere di Leonardo. Lo sfumato consente di graduare in maniera delicatissima il passaggio tra la luce e l’ombra nei soggetti raffigurati. Le ricerche di Jacques Franck permettono di avanzare un’ipotesi convincente, che è pienamente compatibile con le analisi scientifiche della Gioconda compiute dal Louvre, sulle tecniche impiegate da Leonardo per ottenere questi effetti: la micro-divisione dei toni, il cui processo esecutivo viene qui illustrato per la prima volta.
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