Il progetto FirenzeScienza si propone di
coordinare in maniera unitaria e organizzata una rete cittadina
di musei relativi all'area scientifica. Nella progettazione dell'immagine
e della comunicazione si è dunque tenuto conto della necessità
di rispondere a due esigenze prioritare:
1) ) l'esigenza di esprimere la grande varietà di
discipline scientifiche inerenti ai singoli musei (astronomia, medicina,
botanica, zoologia, geografia, etc.);
2) l'esigenza di esprimere il concetto della creazione di
una rete coordinata, che trova la sua collocazione tanto in Internet
come progetto complessivo, che nel singolo museo come progetto individuale.
Il marchio e il logotipo quindi, primi elementi della comunicazione,
sono stati studiati in modo da rispettare le due esigenze. Il
logotipo riporta il testo in maniera chiara, semplice ed estremamente
leggibile. Il marchio è stato costruito su un sistema di
linee ideali, che nascono da un unico punto su cui si posiziona
la freccia che le stesse linee vanno a disegnare: richiamo ad
un centro ideale visivamente costruito (la scienza), da cui si
dipartono le numerose dicipline che lo compongono.
Un marchio di natura simbolica, che per mezzo un elemento geometrico
elementare (la linea) esprime allo stesso tempo l'unitarietà
e la complessità del progetto globale. Nel suo estremo
rigore formale, un marchio che obbedisce alle regole basilari
di visibilità, identificazione e riconoscibilità.
Il marchio e il logotipo vengono presentati nelle versioni colore
e bianco/nero, in negativo e in alcune prove di riducibilità,
che ne provano la visibilità anche in caso di forte riduzione
o di assenza del colore.
Su marchio e logotipo è stata progettata l'immagine coordinata:
carta intestata, secondo foglio, busta e biglietto da visita,
dove sono stati posizionati gli elementi dell'identificazione
visiva.
Il progetto grafico trova poi naturale sviluppo nel concetto di
rete: 16 musei dislocati in città e fuori, alcuni molto
noti, altri poco conosciuti al grande pubblico. Per questo motivo
il secondo elemento visivo della comunicazione deriva da una graficizzazione
in rete della pianta del territorio, su cui sono segnalate le
sedi dei musei. L'elemento pianta/rete vive così insieme
al marchio in alcuni casi come elemento visivo a sé stante,
in altri come fondo, su tutti i prodotti cartacei (dépliant,
manifesti), di segnaletica e di visualizzazione Internet. Si presentano
così due ipotesi di copertina e un'ipotesi di copertina
per il dépliant generale, che conterrà l'elenco
di tutti i musei con relative informazioni (indirizzi, orari)
e posizionamento nella pianta della città.
Per i musei più importanti si propone la realizzazione
di un manifesto promozionale e di uno stendardo esterno, che ne
segnali la partecipazione al progetto generale.
La segnaletica si articola in più elementi: un pannello
generale con la pianta della città e l'indicazione dei
16 musei; il pannello dedicato al singolo museo, con relativa
segnaletica stradale e segnaletica interna.
In quest'ultimo caso, al marchio è stato affiancata un'immagine
riferita al museo in questione per favorire l'identificazione
visiva con quanto esposto al museo.
La progettazione del sito Internet prevede un'homepage che privilegia
l'elemento della rete adottandolo come fondo della schermata;
le sedi delle istituzioni sono segnalate da punti luminosi che
saranno animati, comunicando così il senso di Firenze Scienza
come presenza forte tanto sul territorio che su Internet.
Al menù rete museale corrisponde una schermata che elenca
tutte le istituzioni con relativa dislocazione nella pianta; a
ciscuna istituzione corrisponderà almeno una pagina di
informazioni generali, rendendo così possibile la presentazione
in rete di ciascuna sede, anche quelle meno note e sprovviste
di proprio sito.
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