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La farmacia, che si trova inserita nella struttura del Monastero, risale al 1543 anche se l'anno di fondazione e probabilmente piu antico. Si ha notizia di un incendio che aveva distrutto la farmacia nel 1504. Ricostruita nel 1543 raggiunse grande splendore nei secoli XVII e XVIII cessando la sua attivita nel 1866 a seguito della soppressione dei conventi. Divisa in due ambienti, la sala vendita e il laboratorio, conserva intatti l'arredo e parte della dotazione testimoni della sua storia antica. Gli scaffali della sala vendita in legno di noce con sportelli a specchiatura risalgono all'epoca della fondazione. La dotazione e piu recente anche se nell'ambiente adibito a laboratorio sono presenti un ricco strumentario vitreo e ceramico e una consistente collezione di vasellame in rame, testimoni di una attivita piu antica. La parte piu preziosa della dotazione vitrea nel 1867 e stata portata al Museo di Arte Medievale e Moderna di Arezzo dove e attualmente esposta. Oggi la farmacia ha ripreso a produrre alcuni dei suoi prodotti. Si tratta per lo piu di sostanze aromatiche e liquori, il balsamo vulnerario l'elisir stomatico e la famosa lacrima d'abete.
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Scheda a cura di Antonella Gozzoli
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Poppi (AR))