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Non vi sono dati storici precisi circa l'epoca di fondazione della farmacia ai Quattro cantoni, anche se un documento datato 1718, in cui si ringrazia il signor Fancelli "Speziale in Posterla", farebbe supporre l'esistenza di una farmacia nel luogo dove attualmente essa si trova. La farmacia doveva essere attiva almeno a partire dalla meta del secolo XIX come dimostrano gli arredi concepiti in un elegante stile neoclassico che ancora oggi si dispongono sui tre lati della sala vendita. Si tratta di una scaffalatura in legno dipinto di bianco con sportelli a vetri che paraste scanalate, terminanti in capitelli corinzi intagliati e dorati, dividono in nove scansie. Sormontate da una cornice aggettante con peducci e rosoncini finemente scolpiti e dorati, le scansie terminano con una lunetta intagliata ad elementi radiali. Particolarmente monumentale e la scaffalatura che da accesso al retrobottega ed e fiancheggiata da due colonne scanalate su base aggettante con capitello corinzio. Al di sopra e un fregio rappresentante due delfini che intrecciano le code e sorreggono un tridente. Completa l'arredamento il bancone di vendita. E' andata perduta la grande vasca tonda che aveva come base due delfini affrontati ed era stata pubblicata come raro esempio di mobile neoclassico.
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Scheda a cura di Antonella Gozzoli
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Siena)