La farmacia e ancora oggi situata al pian terreno di quella palazzina di inizio secolo che, costruita dal dottor Corradi, documentato a gestire la farmacia intorno al 1912, aveva previsto, al primo piano del medesimo palazzo anche la sua abitazione. Essa in seguito fu gestita dai dottor Minuto e dalla dottoressa Baraldini e dal 1972 e proprieta del dottor Fabio Ara che ne ha conservato anche l'arredo originale concepito all'epoca dell'apertura della farmacia. Si tratta di una scaffalatura in legno color verde chiaro, disposta sulle tre pareti della farmacia dotata di vetrine e di cassetti. Essa e arricchita da un motivo a paraste scanalate, ricoperte in oro che terminano in un ricciolo e da maniglie a conchiglia Lo stesso motivo si ripropone nel bancone di vendita. La dotazione originale e andata perduta nel 1966 per lo straripamento del fiume Ema.
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Scheda a cura di Francesco Boccanera, Anna Vittoria Laghi
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