Gru girevole della lanterna

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Modello funzionante da Leonardo da Vinci, Codice Atlantico (BAM), f. 808v

La lanterna della cupola fu costruita dopo la morte di Brunelleschi (1446) con l'impiego di macchine da lui concepite. La macchina fondamentale era una gru della quale furono utilizzate due versioni lievemente diverse. La prima (ricostruita nel modello) era disposta al centro dell'occhio della cupola, con la circonferenza di base interna al perimetro ottagonale sul quale si elevano le pareti della lanterna. La gru presentava un braccio girevole a 360? con un sistema a vite che consentiva, oltre alla rotazione, l'escursione trasversale del carico. La sua piattaforma di appoggio veniva sollevata mediante viti. La gru alzava e posizionava con precisione i blocchi di marmo che formano la parte inferiore della lanterna.

La seconda versione della gru presentava, oltre al braccio girevole, anche un argano e un paranco, in modo da sollevare e posizionare i carichi anche all'interno della piattaforma di base. Questa seconda versione fu impiegata per la costruzione della parte superiore e per posizionare la croce in ferro e la sfera di bronzo che la sovrasta.

La rotazione delle gru era garantita da quattro cuscinetti a forma di campana.

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