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Buggiano

Borgo a Buggiano

Borgo è un centro della Val di Nievole, oggi capoluogo del comune di Borgo a Buggiano, sviluppatosi già prima dell'anno 1000 ai piedi del castello di Buggiano e all'incrocio di una via romana con la Traversa che, congiungendosi alla Romea, univa anzitutto la Val di Nievole al Valdarno. Leonardo lo raffigura nella carta RL 12685 di Windsor e anche nel Codice di Madrid II (f. 23r). Fu il luogo di nascita di Andrea di Lazzaro Cavalcanti, allievo prediletto del Brunelleschi, con il quale collaborò a molte delle opere più importanti in Firenze. La grandiosa villa di Bellavista fu fatta costruire nella seconda metà del Seicento dal marchese Francesco Feroni, discendente di una famiglia originaria di Vinci.

Buggiano

Buggiano è un castello di antichissima origine ricostruito dopo le guerre tra guelfi e ghibellini, importante per il dominio fiorentino in Val di Nievole. Leonardo lo raffigura nella carta RL 12685 di Windsor e nel f. 23r del Codice di Madrid II, nel percorso da Prato a Villa Basilica. Conserva la rocca e il borgo con le porte, la chiesa abbaziale con notevoli sculture romaniche e il Palazzo del Podestà.

Colle di Buggiano

Il castello di Colle (in comune di Buggiano) fu costruito nel 1238 dopo la distruzione di Castiglion Vecchio. Leonardo lo evidenzia nella carta RL 12685 di Windsor per il progetto di deviazione dell'Arno, nel percorso tra Pistoia e Buggiano, e lo menziona nel Codice di Madrid II (f. 23r). Notevole a Colle di Buggiano la torre con la campana della "smarrita", segno del possesso dei frati di San Jacopo ad Altopascio: in entrambi i luoghi suonava per indicare la strada a chi si fosse perduto.

Collodi

Leonardo raffigura il castello di Collodi nella carta RL 12685 di Windsor, disegnando stenograficamente ma evocando una ripresa dal vero il centro abitato che scende lungo il pendio della collina (ai cui piedi si trovano oggi il Giardino Garzoni e il Parco di Pinocchio). Lo indica inoltre nel Codice di Madrid II (f. 23r), nell'itinerario da Serravalle Pistoiese a Villa Basilica. Si trova in comune di Pescia.

Cozzile

Cozzile, incorporato nel comune di Massa e Cozzile, era nel Medioevo un castello di cui restano due torri. Leonardo ne indica la distanza da Pistoia: 7 miglia, sul percorso verso la valle del Pescia, nelle carte per il canale e la deviazione dell'Arno (RL 12685 di Windsor e Codice di Madrid II, f. 23r).

Massa

Massa, attuale capoluogo del comune di Massa e Cozzile, è raffigurata da Leonardo con le sue fortificazioni medievali. Egli la disegna nelle carte per il canale e la deviazione dell'Arno (RL 12685 di Windsor e Codice di Madrid II, f. 23r), sul percorso da Pistoia alla Valle del Pescia.

Montecatini Alto

Con "Monte Catino" Leonardo raffigura Montecatini Alto, uno dei castelli che dominano la Val di Nievole verso Serravalle Pistoiese. Era una delle località evidenziate nei progetti per il canale e la deviazione dell'Arno (RL 12685 di Windsor e Codice di Madrid II, f. 23r e soprattutto nei rilevamenti del foglio 3r). Il centro storico conserva le architetture di chiese romaniche, torri, porte, conventi e fortificazioni.

Montecatini Terme

Con "Bagno" Leonardo si riferisce alle terme di Montecatini, rese celebri già agli inizi del XV secolo dal trattato "De Balneis" di Ugolino che dedica un capitolo al "Bagno nuovo" della sua città (le attuali Terme Tettuccio): "è ricchissimo di acque e fu costruito nel 1370 dai nostri Magnifici Signori fiorentini". Leonardo lo indica nella carta RL 12685 di Windsor e nel f. 23r del Codice di Madrid II.

Pescia

Centro di arte e di commercio, ricco di testimonianze documentarie civili e religiose, Pescia vanta una lunga e prestigiosa tradizione artigianale legata prevalentemente al settore cartario. Posta alla confluenza di importanti vie di comunicazione, la città dette i natali a Baldassare Turini, che fu datario di papa Leone X Medici, committente di Leonardo e collezionista di Raffaello; alla sua tomba nel duomo lavorò anche Pierino da Vinci, nipote di Leonardo. Questi raffigura la cittadina nella carta RL 12685 di Windsor, nel f. 23r del Codice di Madrid II; inoltre il fiume omonimo è indicato nella carta RL 12277.

Stignano

Il castello di Stignano, già dal XIII secolo unito al comune di Buggiano, è segnalato da Leonardo in margine al progetto per il Canale d'Arno nella carta RL 12685 di Windsor e nel Codice di Madrid II (f. 23r). Qui nacque nel 1331 Coluccio Salutati, letterato e cancelliere della Repubblica Fiorentina.

Uzzano

La rocca di Uzzano era considerata imprendibile se non a tradimento (come avvenne nel 1334 da parte di Beltramon del Balzo in favore dei fiorentini); fu in parte demolita nel 1832. Leonardo la raffigura sul colle sopra Pescia nella carta RL 12685 di Windsor e nel Codice di Madrid II (f. 23r).

A cura di
Alessandro Vezzosi, con la collaborazione di Agnese Sabato