Come uno scultore che plasma la creta ottenendo forme diverse con la stessa quantità di materia, Leonardo trasforma quadrati in rettangoli, cubi in parallelepipedi, piramidi in altre piramidi, ecc.
Anche le forme degli organismi viventi appaiono a Leonardo trasformabili le une nelle altre. Ad esempio, tra uomini e uccelli esistono sufficienti analogie perché il corpo umano possa volare e quindi trasformarsi in uccello, mentre nella Battaglia d’Anghiari il cavaliere che sembra trasformarsi in centauro è la trasfigurazione artistica di questa visione.
|