Il termine carato indica ciascuna delle ventiquattro parti uguali in cui si divide l'oncia. In gioielleria il numero dei carati esprime il numero di parti di oro fino contenute in ventiquattro parti di lega. Oggi questa grandezza si indica col simbolo "K". Per estensione il carato è divenuto l'unità di peso delle pietre preziose e delle perle; tale unità è suddivisa in quattro grani, a loro volta divisi in quarti e sedicesimi. Il carato metrico equivale invece a 200 milligrammi.