BiografiaIl maggiore matematico ed ingegnere dell'antichità, fu ucciso durante la conquista di Siracusa da parte dei Romani. La sua importanza per la storia del pensiero scientifico risiede nell'influenza da lui esercitata sulla costituzione del metodo matematico quantitativo, ripreso dalla fisica in età moderna. La sua fama rimane sia legata al principio di Archimede, secondo il quale un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l'alto pari al peso del fluido spostato, sia alle meravigliose macchine da guerra con le quali tenne a lungo in scacco a Siracusa nel 212 a.C. la flotta romana del console Marcello.Motivazioniperchè è un bravo ragazzo..e nessuno lo può negar...LindaPerchè ha saputo unire matematica e tecnologia, consentendo di avere una visione nuova del mondo in cui la conoscenza della natura passa attraverso le sua rappresentazione matematicaMirkoE' il miglioreValeriaPer aver intuito e sviluppato temi ripresi solo in età moderna dopo l'eclissi del mondo ellenisticoAntonioPer i contributi resi alla definizione di "fisica" come categoria della conoscenzaArturo
|