BiografiaFilosofo ed economista italiano, compiuti gli studi di giurisprudenza presso l'università di Pavia, si accostò alle opere degli illuministi francesi, in particolare a quelle di Charles-Louis Montesquieu.
Beccaria è ricordato soprattutto per Dei delitti e delle pene. In quest'opera, pubblicata a Livorno nel 1764 e da allora tradotta in tutte le lingue europee, denunciò la durezza e gli eccessi del diritto penale, in particolare della pena di morte e della tortura, invocando la necessità di proporzionare la pena al delitto. Dei delitti e delle pene ebbe un'importante funzione di stimolo e guida per la riforma dei codici penali di molti paesi europei e degli Stati Uniti d'America.Motivazioniperchè ha insegnato + lui di tanti pacifisti contemporanei.AnonimoCoraggioso, energico e istancabile, esso ha lottato contro gli inutili pregiudizi religiosi che hanno offeso e umiliato le fasce piu'deboli delle popolazioni nella storia mondiale, in modo particolare donne indifese.Per la sua battaglia contro la pena di morte, le inutili torture, le offese e le umiliazioni, Beccaria merita il piu' elevato riconoscimento. simonaPer il coraggio con cui ha combattuto contro la pena di morteSilviaper il coraggio e la forza con cui si è eletto a paladino dei diritti civili e nella lotta alla pena di mortefrancescoCe n'è bisogno!Marco
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