BiografiaSedicesimo presidente degli Stati Uniti (1861-1865); fu il principale artefice della vittoria degli unionisti nella guerra civile americana e dell'abolizione della schiavitù. L'emancipazione, che entrò in vigore il 1° gennaio 1863, liberò gli schiavi nelle regioni controllate dagli unionisti e autorizzò la creazione di unità militari di colore. Lincoln, però, era determinato a porre l'emancipazione su una base permanente e nel 1864 propose l'introduzione di un emendamento contro la schiavitù nella Costituzione. Tale emendamento venne accettato dopo la sua rielezione, quando egli stesso utilizzò tutti i suoi poteri per assicurarne l'approvazione da parte della Camera dei rappresentanti (31 gennaio 1865).
Poche settimane dopo Lincoln annunciò il suo sostegno al suffragio limitato per i neri in Louisiana; proprio per impedire questa eventualità il presidente fu ucciso a Washington dal fanatico sudista John Wilkes Booth.Motivazionisenso di giustizia ed difesa dei diritti civili.
senza la sua presenza forse oggi non avremmo ottenuto uguaglianza sociale e politicaannalisaCon le sue idee ha evitato molte morti e benesserre economicoGLotta contro il razzismoAnonimoPerché era un grande punto di riferimento per la liberazione degli schiaviMarco
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