BiografiaNel 1661 fu ammesso al Trinity College di Cambridge, dove iniziò gli studi matematici sotto la guida di Isaac Barrow. Conseguito il titolo accademico di baccelliere, in quello stesso anno, a causa di una pestilenza, fu costretto a far ritorno al paese natale, dove, concentrandosi a fondo nelle ricerche già avviate, elaborò il nucleo fondamentale di tutte le sue più importanti, future scoperte matematiche e fisiche. Tornato a Cambridge, assunse la cattedra di matematica che era già stata del suo maestro Barrow. Al 1672 risale la memoria alla Royal Society sulla composizione della luce bianca. A partire dal 1679, approfondì gli studi di dinamica e cosmologia, che sfociarono poi nella stesura di una delle più grandi opere nella storia della scienza: i Philosophiae naturalis principia mathematica, la cui prima edizione uscì nel 1687. L'importanza dell'opera di Newton nella storia della scienza è capitale. I suoi studi sono fondamentali per la nascita dell'ottica moderna, del calcolo infinitesimale, della meccanica che, non a caso, viene detta newtoniana, nonché della cosmologia. Con la sua opera, Newton fu in grado di unificare, in una sintesi armonica e omogenea, il mondo terrestre con quello celeste: egli dimostrò, infatti, che i corpi che cadono naturalmente sulla Terra e i moti dei corpi celesti obbediscono ad una sola grande legge: la legge di gravitazione universale.Motivazionigeniale interpretazione di un fatto quotidianopaolaper i fondamentali contributi dati alla fisica ed alla scienza in generalefrancescoI tre principi fondamentali della dinamica.
F=ma Filippofondatore della meccanica classicaAnonimoperche ha scoperto la forza di gravità
eitarò francesco
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