BiografiaFisico italiano, da cui prese il nome l'unità di misura della differenza di potenziale elettrico, il volt. Divenuto professore di fisica nel 1774, l'anno seguente progettò l'elettroforo, un apparecchio che generava cariche di elettricità statica. Dal 1776 al 1777 si dedicò alla chimica, studiando l'elettricità nell'atmosfera e conducendo esperimenti per provocare l'accensione dei gas mediante una scintilla elettrica contenuta in un recipiente chiuso. Successivamente Volta si dedicò soprattutto allo studio dei gas, identificando il metano, ma nel contempo proseguì le sue ricerche sull'elettricità introducendo la nozione di tensione elettrica. Nel corso di una disputa sull'origine dei fenomeni elettrici intrattenuta con l'abate Luigi Galvani, lo scienziato mise a punto la cosiddetta pila di Volta, una sorta di antenata della batteria elettrica, composta di una serie di piastre di ferro e zinco alternate con pezzi di stoffa imbevuti di una soluzione salina, che produceva un flusso di elettricità costante.Motivazioniinvenzione pilaAnonimoPer aver contribuito in modo fondamentale ad ideare "il più meraviglioso strumento inventato dall'umanità", perchè con la pila elettrica ha dato il via all'elettricità moderna.MirkoOgni Volta che si scarica il telefonino ci faccio un pensiero...RobertoOgni Volta che si scarica il telefonino ci faccio un pensiero...Robertoera un bravo ragazzo!!luigi
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