Biografia

Chimico organico russo. L’opera chimica di Zinin riguardò principalmente le reazioni di ossidazione e di riduzione di composti aromatici. Nella sua tesi di dottorato trattò il modo di ottenere il benzoino per condensazione del benzaldeide, e il benzile per ossidazione del benzoino. La sua scoperta della reazione per ottenere numerosi amminoderivati si rivelò di notevole importanza per la produzione dell’anilina nell’industria dei coloranti sintetici, in sostituzione del vecchio metodo di estrazione dell’anilina dal catrame di carbon fossile. Da segnalare infine i suoi risultati relativi all’allile, del quale sintetizzò per primo l’alcol, gli esteri e vari acidi organici. Nel corso della guerra di Crimea Zinin studiò anche l’uso della nitroglicerina come esplosivo. Zinin fu il fondatore di un’intera scuola di chimici russi: tra questi, Borodin, Butlerov e Beketov.

Motivazioni

Per le sue scoperte sulle reazioni di ossidazione e di riduzione di composti aromatici, per l’elaborazione di un metodo generale per ottenere ammine aromatiche, per aver per primo descritto la riduzione del nitrobenzene ad anilina (con le relative implicazioni per la chimica dei coloranti), per aver studiato per primo le trasformazioni di azocomposti in idrazocomposti, per le conoscenze apportate alla chimica dei furani e dell’allile (del quale sintetizzò per primo l’alcol, gli esteri e vari acidi organici). Per aver fondato un’intera scuola di chimici russi con allievi come A.P. Borodin, A.M. Butlerov e N.N. Beketov

Mirko

Perché è un grande chimico e ha fatto grandi e importanti scoperte.

Anonimo

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Bradley