14. Il “Teatro degli Oggetti”
I “teatri” sono in realtà due, uno dedicato agli ambienti creativi e l’altro alle singole personalità. Sono esposti oggetti particolarmente significativi o evocativi, come una tazzina del caffè La Coupole di Parigi, dove s’incontravano artisti e intellettuali negli anni Venti, o la sedia a rotelle di Tun Channareth, che ritirò il Premio Nobel per la Pace nel 1997 in rappresentanza della Campagna Internazionale per la Messa al Bando delle Mine Antiuomo.
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