7. Nobel e il suo tempo
Questa area è dedicata alla vita di Alfred Nobel e alle sue attività di inventore, studioso e imprenditore.

Nobel nacque in Svezia nel 1833 in una famiglia numerosa e morì in Italia, a Sanremo, nel 1896. Fu educato in Russia, a San Pietroburgo. Divenne ingegnere chimico, imprenditore e inventore: alla fine della sua carriera era in possesso di circa 350 brevetti e aveva fondato ben 100 aziende, in 20 paesi diversi.

Le invenzioni più importanti brevettate da Nobel riguardano la realizzazione di esplosivi con la nitroglicerina, la sostanza esplosiva scoperta precedentemente dall’italiano Ascanio Sobrero. Stabilizzando la nitroglicerina con farina fossile, Nobel ottenne la base di vari esplosivi, tra cui la dinamite, sicuramente il suo brevetto più noto.

Il suo interesse per gli altri inventori, per il lavoro degli altri, è probabilmente radicato nello spirito europeo di metà Ottocento. Persona piuttosto chiusa, non teneva in gran conto titoli e onorificenze. Era convinto che il progresso fosse stimolato da individui geniali e intraprendenti, che spesso erano ostacolati da vari fattori: se fosse stato possibile rimuovere gli ostacoli dalla loro strada, il progresso si sarebbe imposto.