Veronese di nascita, conseguì la laurea in medicina all'Università di Torino nel 1890 con una tesi dal titolo L’immunità nelle malattie infettive. Presso lo stesso ateneo divenne assistente di Anatomia patologica sotto Pio Foà (1848-1922) e nel 1900 titolare all'Università di Cagliari. In questo primo periodo formativo si occupò principalmente di problemi di batteriologia e di immunità fornendo numerosi contributi allo studio della sieroterapia. Ottenuto un posto come professore straordinario a Parma, vi si trasferì per breve tempo, poiché fu chiamato a ricoprire la cattedra di medicina all'Università di Pisa già nel 1904. Negli oltre trent'anni trascorsi presso l'Ateneo pisano si dedicò principalmente alla ricerca nell'ambito dell’anafilassi e dell'ematologia. Morì a Pisa il 18 marzo del 1938.