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Il progetto Smartmuseum nasce dal desiderio di offrire una maggiore interattività con i contenuti culturali in formato digitale, sforzandosi di soddisfare i desideri e le esigenze degli odierni visitatori di musei. L'obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare una piattaforma di servizi innovativi atta a potenziare l'accesso personalizzato al patrimonio culturale digitale presente in loco attraverso una profilazione dell'utente di tipo adattivo e rispettoso della privacy. Il sistema Smartmuseum offre una soluzione multi-piattaforma per questo obiettivo. Utilizzando dispositivi portatili noleggiabili all'interno dei musei o smartphone di proprietà dei visitatori Smartmuseum fornisce informazioni di visita personalizzate e una ricca messe di dati aggiuntivi pensati appositamente per migliorare l'esperienza di visita. I dispositivi portatili sono predisposti per la visualizzazione di applicazioni multimediali, sia in formato testuale che sotto forma di brevi video. Ogni oggetto di interesse è dotato di un cartellino identificativo che contiene le informazioni digitali ed eventualemateriale supplementare leggibile dai dispositivi palmari. Utilizzando un segnale wireless il dispositivo esegue la scansione del tag di identificazione e fornisce le informazioni al visitatore. Allo stesso modo, per gite all'aperto o visite ad aree del patrimonio culturale, gli utenti possono utilizzare i propri smartphone dotati di GPS per identificare oggetti di interesse e visualizzare informazioni supplementari. Lo smartphone, però, oltre a comunicare utilizzando il servizio GPS, deve essere in grado di connettersi ad Internet.

Durata: 1 gennaio 2008- 28 febbraio 2010

Smartmuseum è un progetto europeo finanziato nell'ambito del 7° Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico.

Partners

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Crediti

Sito realizzato da: Sabina Bernacchini, Marco Berni, Ann B. Erickson, Elena Fani, Roberta Massaini.