Ritratto di Aristotele
Marmo greco, II sec. d.C. Firenze, Galleria degli Uffizi, inv. 9
Nel 335 a.C., un secondo ginnasio ateniese, il Liceo, dette ospitalitą a un altro celebre pensatore dell'antichitą, Aristotele, che qui riunģ i suoi discepoli, facendovi erigere una biblioteca, un portichetto e un altare. Autore di studi sulla botanica, Aristotele riteneva che le piante dovessero essere indagate ricorrendo all'osservazione diretta, la sola capace di dare indicazioni dello sviluppo dinamico che le immagini non potevano cogliere.
|