Alexander von Humboldt
Nato a Berlino da illustre famiglia prussiana, Alexander von Humboldt fu un instancabile esploratore. Era il fratello minore dello statista e intellettuale Wilhelm von Humboldt. Alexander si formò attraverso studi in svariate discipline, ma la sua multiforme preparazione teorica era funzionale al desiderio di diventare un esploratore. Ben presto realizzò i suoi obiettivi. Dal 5 giugno 1799 al 3 agosto 1804 effettuò una lunga esplorazione che comprese le Canarie, le coste del Venezuela, le rive del Rio delle Amazzoni, le Ande, il Perù, Cuba, la Columbia, l'Ecuador, il Messico e gli Stati Uniti. Al rientro dal lungo viaggio si stabilì a Parigi, una delle principali capitali europee della cultura e della scienza. Tra il 1807 e il 1833 pubblicò in francese un'opera in 34 volumi sulla spedizione in Sudamerica, corredata di molte mappe a colori e di illustrazioni. Viaggiò anche in Europa e in Asia attraverso gli Urali, le coste del mar Caspio e la Siberia. Dedicò gli ultimi anni della vita alla sua opera più nota, Kosmos, Entwurf einer physischen Weltbeschreibung [Il cosmo, progetto di una descrizione fisica del mondo], pubblicata in cinque tomi tra il 1845 e il 1862. Il quinto volume uscì postumo. L'opera registrò una straordinaria fortuna e fu tradotta in quasi tutte le lingue europee.
Data aggiornamento 21/gen/2008