Formatosi a Pisa, con i maestri Realdo Colombo e Luca Ghini, si laureo nel 1551. Nel 1555 successe a Ghini nella carica di "prefetto" del Giardino dei semplici pisano e lettore di materia medica, mentre dal 1569 al 1592 copri la cattedra di medicina. Trasferitosi a Roma, divenne medico di Clemente VIII e docente alla Sapienza. Tra le sue opere piu celebri, Quaestionum medicarum (1593), De metallicis (1596) e De plantis (1603).