Belisario Vinta
Nato a Volterra, Belisario Vinta divenne cittadino fiorentino nel 1579. Intrapresa una brillante carriera politica, Vinta ricoprì numerose cariche giungendo al più alto grado di Primo segretario di Stato del Granducato. In questa veste fu in contatto con Galileo negli anni dell’insegnamento a Padova, conducendo personalmente la trattativa che riportò lo scienziato pisano in Toscana a seguito delle scoperte astronomiche. A Belisario Vinta si deve la scelta di chiamare i satelliti di Giove Pianeti Medicei e non, come aveva proposto Galileo, Cosmici, giocando sul nome del Granduca Cosimo II (1590-1621). Così Vinta a Galileo in una lettera del 10 febbraio 1610: “Il pensiero di V. S. intorno al porre i nomi a i nuovi pianeti trovati da lei, con inscrivergli dal nome del Ser.mo Padrone, è generoso et heroico, et conforme agli altri parti singolari del suo mirabile ingegno: et poiché ella ha voluto farmi l’onore del domandarmi il mio parere circa al chiamar detti pianeti o Cosmici o Medicea Sydera, io le dirò liberamente che questa seconda inscrizzione tengo per fermo che piacerà più, perché, potendosi la voce greca Cosmici interpretare in diversi sensi, non sarebbe forse interamente attribuita da ogn’uno alla gloria del Ser.mo nome della Casa de’ Medici et della loro natione et città di Firenze, come necessariamente sarà la denominatione di Medicea Sydera; et però senz’altro a questa mi appiglierei.”
Belisario Vinta morì nel 1613 e fu sostituito da Curzio Picchena (1553-1626).
Data aggiornamento 23/gen/2008