Gaspard Monge
Matematico francese, inventore della geometria descrittiva. Figlio di un mercante, studiò presso la Congragazione degli Oratoriani a Beaune, sua città natale, e in seguito al Collège de la Trinité di Lione. Ritornato a Beaune disegnò una pianta della città che gli valse l'attenzione delle autorità militari dell'École royale du génie di Mézières dove, non potendo essere ammesso a causa delle sue umili origini, fu ingaggiato in qualità di disegnatore (1765). Designato professore di matematica a Mézières nel 1768, fu professore di fisica dal 1771. Nel 1780 fu eletto membro dell'Académie des sciences di Parigi e nel 1783 ottenne il posto di esaminatore dei cadetti dell'École. Convinto assertore dei principi rivoluzionari, fu nominato Ministro della Marina nel 1792, ma dovette abbandonare il suo incarico l'anno successivo, quando il "Terrore" prese il potere. Nel 1794 fondò, insieme a Jacques-Elie Lamblardie (1747-1797) e Lazare Carnot (1753-1823) l'École polytechnique, una delle più celebri scuole francesi di ingegneria, dove insegnò analisi e geometria descrittiva fino al 1809, fatta eccezione per una interruzione di 4 anni che lo portò prima in Italia e poi in Egitto, al seguito di Napoleone. Nominato dall'imperatore senatore a vita, Grand Ufficiale della Legion d'onore, Conte di Péluse, morì a Parigi nel 1818. La maggior parte dei suoi contributi allo studio della scienza matematica è raccolta nell'Applicazione dell'algebra alla geometria (1805) e nell'Applicazione dell'analisi alla geometria, la cui quarta edizione, ampliata e corretta dallo stesso Monge, uscì postuma nel 1819.
Data aggiornamento 15/feb/2008