Stefano Buonsignori
Monaco olivetano e cartografo attivo a Firenze nella seconda metà del XVI secolo. Nel 1576 fu chiamato da Francesco I de' Medici (1541-1587) a ricoprire la carica di Cosmografo granducale, vacante dopo l'allontanamento da Firenze di Egnazio Danti (1536-1586) nel 1574. Francesco I gli affidò il compito di completare la Sala delle carte geografiche di Palazzo Vecchio, secondo il progetto concepito dal Danti insieme con Cosimo I (1519-1574). Tale progetto prevedeva l'esecuzione di cinquantadue carte geografiche di tutto il mondo conosciuto, dipinte sugli sportelli degli armadi della Guardaroba granducale. Nel 1584 Buonsignori pubblicò una pianta prospettica di Firenze vista da sud-est e in proiezione quasi isometrica. Nello stesso anno disegnò anche le due corografie del Dominio fiorentino e del Dominio senese, che, pochi anni più tardi (1589), furono dipinte a fresco da Ludovico Buti (1555-1611) nella Sala delle Matematiche della Galleria degli Uffizi.
Data aggiornamento 12/feb/2008