Ugo Grozio
di Giovanni, nacque a Delft il 10 aprile 1583. Ingegno straordinariamente precoce, fin dall’età giovanissima diede saggio del molto suo sapere nella matematica, nella filosofia e nella giurisprudenza, richiamando sopra sé anche l’attenzione del re Enrico IV quando con l’ambasciatore Barneveldt si recò quindicenne a quella corte. Nel 1613 divenne pensionario di Rotterdam, e d’allora in poi fu membro degli Stati Generali e si occupò particolarmente di politica, fino alla prigionia alla qual fu condannato il 18 maggio 1619 per aver preso parte col Barneveldt alla famosa disputa religiosa. Liberatone il 22 marzo 1622, si ritirò a Parigi con una pensione del re Luigi XIII, e divenne in seguito consigliere e poi ambasciatore della regina di Svezia a Parigi. 11 suo nome, come autore, è maggiormente raccomandato al De iure belli et pacis. Morì a Rostock il 28 agosto 1645.
Le opere di Galileo Galilei, edizione nazionale a cura di Antonio Favaro, Firenze, Barbèra, 1899-1909, vol. XX, Indice biografico, ad v.
Data aggiornamento 30/gen/2008