Istituita nel 1810 come Imperiale e Regia Accademia Aretina di Scienze, Lettere ed Arti, trae le sue origini dalla Società Aretina, fondata da Pietro Leopoldo nel 1787 con lo scopo di «esercitar la ragione su vari oggetti dell'arte agraria e della fisica, della moral filosofia e della educazione». Dal 20 luglio 1810, giorno in cui fu posta una lapide a onore di Petrarca in Borgo dell'Orto, sulla sua casa natale, oggi sede dell'istituzione, l'Accademia Petrarca iniziò la sua intensa attività volta allo studio e alla diffusione della agronomia, della fisica, della medicina, della paleografia, dell'archeologia, della numismatica e di argomenti economico-politici. All'inizio del XX secolo, l'Accademia partecipò ai lavori promossi dalla neonata commissione per l'edizione nazionale delle opere di Petrarca e, nel 1950, contribuì alle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per il IX centenario della morte di Guido d'Arezzo. Particolarmente ricca è la biblioteca dell'Accademia che possiede circa 20.000 volumi di argomento scientifico e storico-letterario, oltre a numerosi manoscritti, alcuni provenienti dalla biblioteca della famiglia di Francesco Redi.