logo Museo Galileo - Istituto e Museo di Storia della Scienza
  • Particolare del pannello con San Giorgio e il Drago, ex Officine San Giorgio, Pistoia.zoom in altra finestra
  • Facciata della palazzina d'ingresso, ex Officine San Giorgio, Pistoia.zoom in altra finestra

Ex Officine San Giorgio

Nel 1905, per iniziativa della società San Giorgio di Genova, fu costruito a Pistoia uno stabilimento per la riparazione e la costruzione di materiale rotabile ferroviario. L’edificazione dei capannoni fu affidata all’ingegnere Pino Becherucci, mentre il progetto per la palazzina d’ingresso, realizzata tra il 1907 e il 1908, fu affidato all’architetto Gino Coppedè.

La facciata della palazzina rappresenta un pregevole esempio di architettura liberty adattata ad un edificio industriale. L’apparato decorativo, semplificato rispetto al progetto iniziale, presenta un pannello in ceramica dipinta che raffigura San Giorgio nell’atto di uccidere il drago, alludendo al nome della società.

L’attività iniziò nel 1907 e dopo soli due anni diventò l’industria più grande della città. Gravemente danneggiato durante la Seconda guerra mondiale, lo stabilimento, dopo la ricostruzione, riprese la produzione di carri ferroviari e autobus; alla società San Giorgio fu sostituita la nuova società Breda costruzioni ferroviarie pistoiesi (oggi Breda-Ansaldo). Nel 1973 lo stabilimento fu trasferito nell’attuale sede vicino all’autostrada e l’area originaria diventò di proprietà comunale.

Oggi una parte del complesso si trova in precarie condizioni di manutenzione e i locali sono adibiti a svariate funzioni.

****************************

Scheda a cura di Graziano Magrini

Data aggiornamento 28/feb/2008