Le origini dell'Istituto risalgono al 1871, quando, per iniziativa del Comune di Pisa, fu fondata la Scuola Tecnico-Industriale, che, nel 1886, fu divisa in due istituti: la Scuola Industriale, sostenuta dal Comune, e la Scuola Tecnica, sovvenzionata direttamente dallo Stato. Dopo varie trasformazioni, la Scuola nel 1926 fu riordinata come Regio Istituto Tecnico Industriale, assumendo la struttura che mantiene tuttora.

L'Istituto conserva una collezione di strumenti didattici e modelli in scala (circa 1.000 reperti), databili a partire dall'inizio del Novecento. La raccolta comprende tre aeroplani, strumenti topografici, postazioni telefoniche, strumentazione per officina aerotecnica e meccanica. Nell'atrio dell'Istituto è allestito uno spazio dedicato agli strumenti più antichi (circa 100 pezzi), esposti in vetrine. Il personale della scuola ha realizzato un quadrante equatoriale armillare in acciaio inossidabile.