Lo splendido ponte medievale sul torrente Ambra ingloba, alla base dei suoi piloni, i resti di un ponte di etą romana. Caso tipico di riutilizzo di un manufatto antico in etą medievale, il ponte di Bucine sorge su un diverticolo dell'antica via Cassia che da Roma conduceva a Firenze. La struttura originaria doveva essere costituita da almeno cinque arcate, di cui sopravvivono le pilae [i pilastri] su cui poggiava il piano viario. Queste ultime testimoniano ancor oggi la particolare tecnica architettonica a sacco assai utilizzata in etą imperiale per la costruzione di volte e cupole. Era usanza realizzare, entro casse di legno, gittate di cemento rivestite, come in questo caso, di blocchi squadrati.

Di non minore interesse č, tuttavia, anche il ponte medievale che č letteralmente appoggiato ai piloni superstiti. La struttura conformemente ad una tipologia edilizia ampiamente attestata anche in Toscana, ha il tipico profilo a schiena d'asino, con un'arcata centrale di luce maggiore.