La formazione

Francesco di Giorgio fu pittore, scultore e, soprattutto, architetto. Per la sua formazione tecnica fu fondamentale la frequentazione giovanile del Taccola. Nella fase iniziale della sua carriera si concentra la maggior parte delle sue opere pittoriche e scultoree.

Le tecniche e l'architettura militare

Lo scontro tra Siena e Firenze nel 1475 segno il suo esordio come architetto e ingegnere militare, campo nel quale si conquisto una reputazione notevolissima.

La sua biografia è caratterizzata da continui viaggi: Urbino, Milano, Pavia, Napoli, Roma. Nel 1477 si trasferì a Urbino ponendosi al servizio del Duca Federico da Montefeltro. Per Federico, Francesco porterà a termine il Palazzo Ducale, concependone il fregio esterno formato da 72 formelle in pietra a bassorilievo. Costruirà anche numerose rocche nel Montefeltro, dalla caratteristica forma arrotondata per ridurre l'effetto dei colpi della bombarda.

Architettura e macchine

Nelle sue opere osserviamo numerose macchine originali: macchine per spostare e alzare pesi, dispositivi per sollevare l'acqua, mulini e carri con complessi sistemi di trasmissione.

I testi che Francesco produsse mostrano la costante integrazione dei suoi interessi per l'architettura e per le macchine.

L'incontro con Leonardo

Nel 1490, chiamato dal Duca di Milano per pareri su problemi di architettura, incontro l'ancora giovane Leonardo da Vinci. Leonardo, colpito dalla competenza del collega, ne studierà con attenzione il Trattato di architettura, nel quale depositerà alcune note autografe.