Nativo di Basilea, fu dimostratore di chimica al Jardin Royal di Parigi a partire del 1662. Nel suo Traité de la chymie ammette cinque principi: spirito, sale, zolfo, acqua e terra; la parte teorica è comunque molto ridotta, mentre assai più estesa è la parte pratica, che presenta le operazioni e le preparazioni delle principali sostanze.