Agli strumenti per l'amputazione degli arti, intervento tipico della chirurgia militare, Giovanni Alessandro Brambilla riserva due cassette del suo strumentario, denominate entrambe PRO AMPUTAZIONE:
la n. XXVII, con taglienti, cioè coltelli, falcati e semifalcati;
la n. XXVIII, con seghe e tourniquet.
L'armamentario fu realizzato dal coltellinaio Joseph Malliard.