Nel paragrafo LXX della Pneumatica Erone presenta un particolare dispositivo che simula un altare sacrificale. All'interno di un coperchio di vetro è posta una base, circolare, nel cui punto centrale è inserito un tubo internamente vuoto e collocato su un perno. All'estremità inferiore di questo tubo e in comunicazione con esso vi sono due piccole pipette piegate ad angolo retto in direzione reciprocamente opposta. Sulla base, girevole, vengono poste delle figurine che simulano una danza. Quando il fuoco sacrificale alla sommità viene acceso, l'aria, riscaldata, entra circolazione all'interno del contenitore incanalandosi nel tubo cavo; costretta dal coperchio, si trasforma in energia che genera il moto delle figurine poste sulla base di questo apparato. Si tratta, in sostanza, di un dispositivo che dimostra come l'energia prodotta dall'immagazzinamento del calore possa essere sfruttata per produrre forme di moto.