logo Mostra

 

Dall'VIII al XV secolo la ricerca astronomica più avanzata parlò la lingua araba. Gli astronomi islamici si dedicarono con impegno allo studio dell'astronomia, nel quale conseguirono risultati importanti. Modificarono e resero più precisi i modelli geometrici di Tolomeo per il Sole, la Luna e i cinque pianeti, migliorando le coordinate fornite dall'astronomo alessandrino per le stelle fisse. Gli autori islamici introdussero inoltre perfezionamenti negli strumenti ereditati dai Greci e ne concepirono di nuovi. Nella misura del tempo mediante il Sole e le stelle furono leaders incontrastati. In diverse regioni dell'Islam fiorirono inoltre osservatori astronomici che produssero dati che saranno utilizzati anche dagli studiosi occidentali, tra i quali Copernico. Solo pochissimi dei risultati conseguiti dagli astronomi islamici furono tuttavia noti ai dotti europei durante il Medioevo. La consapevolezza del loro contributo è venuta progressivamente affermandosi solo nel corso degli ultimi 150 anni, grazie alla sempre più intensa attività di studio dei manoscritti e degli strumenti islamici.