L'Osservatorio Astronomico Comunale di Grosseto nacque per iniziativa dell'Associazione Maremmana Studi Astronomici (AMSA) che, nel 1983, propose di ristrutturare allo scopo una piccola scuola in disuso. Inaugurato nel 1986, conobbe, negli anni immediatamente successivi, una discreta fortuna di pubblico, grazie all'entusiastico impegno divulgativo profuso dall'associazione in numerose attività, quali conferenze, mostre e serate dedicate all'osservazione del cielo. Purtroppo, nel 1992, a causa di problemi di sicurezza legati all'impianto elettrico, i locali furono chiusi al pubblico. L'attività dell'Associazione continuò, comunque, nel campo della ricerca, coadiuvata dall'Università degli Studi di Siena.

Nel 2009 l'osservatorio è stato riaperto e l'Associazione ha ripreso la sua regolare attività di divulgazione e didattica attraverso conferenze, mostre fotografiche, corsi di astronomia, meteorologia e climatologia e serate osservative aperte al pubblico.

Grande attenzione è inoltre rivolta alla ricerca che in tempi recenti si è orientata in modo particolare verso lo studio delle supernovae extragalattiche. Progetti futuri prevedono l'analisi spettropolarimetrica di sorgenti astronomiche, nonché la ricerca di pianeti extrasolari e, a lungo termine, la costruzione di una stazione radioastronomica per l'analisi dello spettro millimetrico e submillimetrico.