Grande calamita armata, in una scatola di legno dipinto di blu. Le armature sono trattenute da grosse viti di legno. Il magnete può essere visto attraverso due finestre frontali a forma di losanga. La grossa ancora di ferro forgiato attratta dalle espansioni polari è sospesa ad una puleggia con un pesante contrappeso di alabastro. Questo è probabilmente il grande magnete visto nel 1696 nella Galleria degli Uffizi e descritto dal viaggiatore olandese Cornelis Mejjer. Forse si tratta della calamita acquistata da Cosimo II de' Medici nel 1609 su consiglio di Galileo.