Dobbiamo a questa abitazione una delle più importanti testimonianze per conoscere la struttura dei soffitti, delle tettoie e delle verande delle case antiche. La ricostruzione mostra un settore dell'ambulacro orientale che affacciava sull'elegante giardino dell'abitazione. Era coperto da una tettoia, della quale sopravvivono le travi e i travicelli carbonizzati posti al di sopra di una veranda a vetri. La veranda è caratterizzata dalla presenza di un particolare telaio ligneo a rettangoli chiusi da lastre di vetro. Si tratta di un unicum , che conferma l'ampio uso del vetro nel I secolo d. C. nell'area vesuviana anche in ambito architettonico.