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2.B - I giardini della filosofia

Attorno agli spazi verdi che nacquero alla periferia di Atene tra il IV e il III secolo a.C. si stabilirono alcune delle più celebri scuole filosofiche dell’antichità.

Il ginnasio, che si estendeva in prossimità del boschetto dedicato all’eroe Akademos, divenne il luogo prediletto da Platone e dalla sua scuola, mentre il non lontano recinto consacrato ad Apollo Liceo ospitò il celebre Liceo di Aristotele.

Già secondo gli antichi, fu il filosofo Epicuro a segnare una svolta portando il giardino, sede della sua scuola filosofica, dentro la sua casa. Infatti, il verde spazio adiacente alla sua abitazione divenne il luogo simbolo di quel pensiero, attraverso il quale Epicuro intendeva rivelare il cammino verso la vera felicità e libertà, al riparo dalle pressioni della vita politica.


  Il ginnasio   Platone, Il Timeo, overo, Della natura del mondo   Erma di Platone   Aristotele, Omnia quae extant opera   Ritratto di Aristotele   Ritratto di Epicuro   Erma di Pitagora   Sarcofago con Muse   Tetradrammo di Tolemeo I   Aristotelis et Theophrasti Historiae, cùm de natura animalium, tum de plantis & earum causis   Erma di Teofrasto   Ramo con volatili   Erone di Alessandria, Gli artifitiosi et curiosi moti spiritali ... tradotti da M. Gio. Battista Aleotti   Schema del funzionamento della Fontana di Erone e del Ramo con uccellini   Fontana di Erone  e Ramo con uccellini che cinguettano   Fontana di Erone con uccellino che canta
 

Le piante nel mondo greco

Plinio riteneva che Democrito fosse il massimo conoscitore della flora greca ma, tra gli autori le cui opere sono giunte fino a noi, è Teofrasto a citare il maggior numero di specie, menzionate anche da altri autori, a lui precedenti o successivi.

L’interesse per le piante nel mondo greco era legato alla possibilità di utilizzarne tutte le parti nei diversi momenti della vita quotidiana; la loro citazione nei testi classici riflette questa esigenza, soprattutto per quanto concerne gli utilizzi alimentari, economici e terapeutici.

La difficoltà delle analisi palinologiche non permette di verificare le citazioni dei classici; è tuttavia chiaro che alcune isole, come Cipro e Creta, ebbero il ruolo di ponte tra la Mesopotamia e la Grecia nello scambio di specie.


  Le piante nel mondo greco   Dioscoride
 
 
 


 
 
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