Galleria immagini di Leonardo da Vinci
Codice Leicester, 18v. - Pagina con quattro disegni e sedici «casi» sulla confluenza di due fiumi e sui relativi effetti. Leonardo considera le numerose variabili che si potevano registrare nella combinazione di corsi d'acqua maggiori e minori, diversamente orientati. L'osservazione più precisa e documentata è quella che compì in Arno, là dove il torrente Mensola si immette (cfr. il bellissimo disegno RLW 12679): il Mensola è in piena, la sua foce è ostruita da sassi e detriti che l'acqua scavalca, cadendo oltre e scavando il fondo; e quindi sospinge la materia di scavo, creando tre «balzi»; finché l'Arno è in magra non può disfarli... Tre figure mostrano un angolo acuto di confluenza; due corsi minori che ampliano il corso di quello maggiore; la dominante forza della corrente del grande fiume su quella di un torrente che lo interseca. Scrive Leonardo: "Concavità fatta da Mensola, quando Arno è basso e Mensola grossa".
Alessandro Vezzosi
Data aggiornamento 14/mar/2008









![Codice Leicester, 32v. - Pagina senza figure, con osservazioni sui corsi d'acqua e di geografia fisica. Nella parte inferiore del foglio Leonardo discute le argomentazioni relative alla presenza dell'acqua sui monti che non è attirata dal calore del sole; la terra non agisce «a similitudine della spugna»; non è vero che l'altezza dell'acqua del mare, lontano dalla riva, è simile a quella dei monti. Scrive Leonardo: "L'acqua che si trova ne' più alti monti no v'è perché lì sia tirata dal sole, perché tal caldo passa poco ingiù, come si vede sotto la Vernia, il so[l] non avere potenzia di risolvere il diaccio nel maggior caldo della state; anzi, vi si mantiene nelle sue caverne, nel quale è riposto al fine della vernata...".](https://vitruvio.imss.fi.it/foto/isd/av/lei_32v_100q.gif)



![Codice di Madrid II, 1v. - Appunti sui dintorni di Pisa ("Livello d'Arno fatto il dì della Maddalena [22 luglio] 1503") e note di lavoro a Piombino, c. 1503-1504.](https://vitruvio.imss.fi.it/foto/isd/av/madii_001v_100q.gif)

![Codice di Madrid II, 3r. - Rilievi tra Montalbano, i Monti Pisani e Volterra e citazione "Francesco da Siena", c. 1503. Nel lungo elenco dei libri "In cassa al munistero", cita anche "Libro d'abaco, l'ha Giovan del Sodo" e "Cornazano de re militari, l'ha Gug[li]lelmo de' Pazi".](https://vitruvio.imss.fi.it/foto/isd/av/madii_003r_100q.gif)








