Il materiale epigrafico in cuneiforme rinvenuto negli scavi della capitale Khattusha (odierna Boğazköy) ha permesso la ricostruzione dell’antica civiltà ittita, fiorita in Turchia fra XVII-XVI e XIII secolo a.C.
Presso gli Ittiti non esisteva il concetto di giardino ornamentale: la funzione era quella pratica e produttiva e molte piante oggi considerate ornamentali erano coltivate per il loro uso medicinale.
Campi, piantagioni di alberi, orti, giardini di piante medicinali e aromatiche, vigneti e frutteti, irrigati da un sistema di canali, potevano essere recintati e avere un’entrata. Particolarmente diffuse erano le piante aromatiche; il re Sargon II (721-704 a.C.) fece piantare nei giardini di Dur-Sharrukin “tutte le piante aromatiche del paese degli Ittiti”.
L’importanza dei giardini è testimoniata anche dall’esistenza di una “festa dei giardini.