Galileo Galilei (1564-1642)
Sidereus Nuncius, Venezia, 1610
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Post. 110, pp. 8-9

L’opera annunciava al mondo le straordinarie scoperte celesti ottenute da Galileo grazie al cannocchiale. Galileo dedicò al casato mediceo la sua scoperta più straordinaria: i quattro satelliti di Giove, denominati stelle medicee (medicea siderea). Il piccolo libro fece sensazione anche per le incisioni che mostravano la superficie ineguale della Luna.